Alle feste delle superiori io ero quello con la telecamera, una Canon che avevo regalato a mio papà e che poi è diventata mia. Dovevo assolutamente catturare il momento: uno sguardo particolare, una risata esplosiva, attimi di pura gioia. Era il mio modo di rendere omaggio alla vita, e lo è tuttora.
Il mio hobby, filmare il presente, è diventato la materia di studio a cui ho dedicato gli anni dell’Università. Poi sono iniziate le prime collaborazioni concrete, sul campo, sfide vere. Prima ho perfezionato le riprese a terra, e poi ho preso il volo con il drone.
Oggi nello Studio Matteo Zamengo l’avanguardia tecnologica è al servizio delle emozioni.
L’apprendimento della tecnica mi ha reso sempre più libero di spingermi oltre gli standard. Dentro le storie, per poterle raccontare con l’occhio del professionista che sa far parlare le sensazioni, amplificandole.
Ho creato contenuti video per il settore food, eventi e matrimoni, tenendo le redini di tutta la filiera: tutto viene gestito all’interno del mio studio. Dalla fase progettuale alle riprese, fino alla post produzione.
Le riprese a terra richiedono sicurezza, padronanza della strumentazione, capacità di vedere ogni cosa da più prospettive diverse. Di osservare, scavare, andare a fondo di ciò che si offre al nostro sguardo di registi.
Le riprese a terra richiedono sicurezza, padronanza della strumentazione, capacità di vedere ogni cosa da più prospettive diverse. Di osservare, scavare, andare a fondo di ciò che si offre al nostro sguardo di registi.
Perché la realtà è molto più bella se la sai guardare con gli occhi giusti.